L’intelligenza artificiale può aiutare l’Africa a sconfiggere la malnutrizione.Per combattere la malnutrizione in Africa, l’intelligenza artificiale (Ai) è come l’acqua. Ciò significa che, in un’area che basa il 35% del suo prodotto interno lordo (pil) sull’agricoltura, le tecnologie vanno adattate e non possono essere infuse in modo omogeneo.L’Ai applicata ad azioni umane come la semina o il raccolto possono l’agricoltura più efficiente e consentire un impiego migliore delle risorse naturali. Attraverso sensori o tramite il campionamento del suolo, l’Ai permette ai coltivatori di raccogliere e immagazzinare dati, per una migliore elaborazione e analisi della situazione: la robotica agricola, il monitoraggio del suolo e delle colture, e l’analisi predittiva sono tutte soluzioni possibili. E ci sono già alcune start Up attive su questo fronte. A noi piacciono tanto Gudra e Zenvus.