Boom del crowdfunding
In un contesto dominato dall’incertezza del Covid-19, che ancora non vuole arretrare, l’equity crowdfunding è cresciuto. Così, mentre la pandemia ha aperto una ferita sull’economia italiana, la sottoscrizione di capitale di rischio attraverso le piattaforme digitali piace, ha avuto un’impennata. Il mercato complessivo in Italia, tra Donation & Reward, Equity e Lending nel 2020 è più che raddoppiato, nello specifico la raccolta in equity crowdfunding è vicina ai 125 milioni di euro e ha portato il comparto a un incremento del 37%.
L’equity crowdfunding, dunque, si sta imponendo come modello di raccolta di capitali dedicato alle aziende in cambio di quote societarie, permettendo anche ai privati di diventare facilmente investitoriLa formula vincente che ha portato al successo del crowdfunding può essere ricercata in un ecosistema che sta crescendo e maturando nel suo insieme, inoltre è uno strumento flessibile e semplice che risponde all’esigenza di diversificare la strategia di investimento.
Il crowdfunding è trasparente, attraverso la piattaforma digitale si visiona il progetto, si guardano i numeri e se l’idea piace si fa un bonifico e si diventa soci. L’obiettivo non è tanto quello di guadagnare ma di creare, appunto, un tessuto connettivo, le imprese si incastrano una nell’altra e il successo di una è il successo dell’altra perché si crea una rete, un senso di co-responsabilità.