A diciott’anni dalla scomparsa di Norberto Bobbio, la raccolta “Elogio della Mitezza” rimane un libro potente, che scava a fondo nell’animo delle persone.
«Amo le persone miti, perché sono quelle che rendono più abitabile questa “aiuola”, tanto da farmi pensare che la città ideale non sia quella fantasticata e descritta sin nei più minuti particolari dagli utopisti, ma quella in cui la gentilezza dei costumi sia diventata una pratica universale.»
La riflessione sulla questione del Male nella realtà e nella storia umana è il file rouge degli scritti, in cui il filosofo torinese eleva la mitezza alla più importante virtù di tutte.
In caso vogliate, e ve lo consigliamo, leggere questo capolavoro assoluto: